VINNATUR 2019

18 Marzo 2019

 

 

Ci siamo.

Evento unico nel suo genere, la degustazione con D maiuscola. Tra le più importanti nel campo del vino naturale: Vinnatur 2019, che quest’anno cambia sede e ci vedrà protagonisti per la nostra sedicesima edizione nel Show-room Margraf a Gambellara, provincia di Vicenza, il 6-7-8 aprile 2019.

Qui potete vedere la sua posizione con il link di Google Maps davvero molto comoda.

 

MAGRAF GAMBELLARA – fotografo: Davide Faedo

 

“Divulgare il vino in maniera naturale”: questo è il pensiero di 180 produttori  di vino provenienti da Francia, Italia, Slovenia, Austria, per raccontarsi e insegnare il loro personale concetto di etica e natura: riscoprire il ” terroir”.

 

Arkè sarà presente con i suoi vignaioli, che saranno in queste postazioni:

  • Domaine Geschickt -F8-
  • Dom. de Courbissac – F8 –
  • Champagne Lefevre – F7
  • Overnoy -F7 –
  • Natalie Gaubicher -F7 –
  • Marko Tavčar Pietra – F7 –
  • reyter – D8 –
  • Masseria Starnali – D8-
  • Cinque Campi – F8-
  • Camillo Donati – E 7 –
  • Franco e Daniela Terpin – C7 –
  • Riccardi- Reale – E7 –
  • Cascina Borgatta – C7 –
  • Olek Bondonio – D7 –
  • Valli Unite – E7 –
  • Natalino e Mina Del Prete – F8 –
  • Meigamma – D7 –
  • Lamoresca – E8 –
  • Vini Scirto – E8 –
  • Pacina – E8 –
  • Santa Maria – D8 –
  • Casa Belfi -E7 –
  • Il Cavallino – D7 –
  • Il Moralizzatore -E8 –
  • La Biancara – D8 –
  • Terre di Pietra – D7 –

 

Eccovi la mappa per trovarci duranti il Tasting, davvero molto comodi e tutti vicini quest’anno 🙂 !

 

 

Un’occasione unica per incontrare personalmente i produttori, con cui condividere pensieri, storie di vita e cantina e, poter vivere le loro emozioni assaggiando i loro vini.  L’associazione VinNatur, nata nel 2006, riunisce viticoltori europei che hanno il comune obiettivo di condividere le tecniche e le esperienze messe in campo per produrre vino in maniera naturale, sia in vigna che in cantina, e la manifestazione rende fruibili per tutti, con l’impegno per la diffusione di una nuova cultura del vino, un’evento che permette all’Associazione VinNatur di vivere queste idee.

“Dopo il forfait di Villa Favorita, chiusa per lavori di restauro, ci siamo messi alla ricerca di un nuovo spazio che facesse al caso nostro – dichiara Daniele Piccinin, vice Presidente di VinNatur – Volevamo restare in zona, perchè qui è la nostra sede e qui è nata l’associazione, ma volevamo anche trovare un luogo che fosse abbastanza grande per permetterci di dare la possibilità di partecipare a tutti i nostri soci. Abbiamo scelto uno spazio facilmente raggiungibile e con un ampio parcheggio a disposizione dei visitatori, il che renderà più agevole tutta la logistica, anche gli acquisti. Siamo convinti che siano le persone a rendere speciali un luogo e un appuntamento e quindi siamo certi che anche quest’anno vivremo un’edizione indimenticabile”.

 

La nuova locandina è la vincitrice del concorso Immagina il tuo VinNatur Tasting 2019, indetto da VinNatur in collaborazione con Illustratore Italiano, sul tema dei vini naturali e della viticoltura consapevole e rispettosa della natura. L’immagine è stata selezionata tra 80 illustrazioni e rappresenta secondo l’autrice Giulia Perin originaria di Vicenza, il “il prendersi del tempo per stare assieme, sia nel rapporto tra il contadino e l’uva, ma anche tra le persone che condividono il piacere di un bel bicchiere di vino nella lentezza di uno spazio tempo ovattato”.

 

Per altre informazioni potete consultare il sito ufficiale di Vinnatur oppure mandare una mail a info@vinnatur.org

 

Vi aspettiamo!

 

 

 

 

 

Mosca Cieca Genova

15 Ottobre 2018

Torniamo sempre molto volentieri a Genova, città dove trovare locali colmi di vini naturali è ormai semplice!

Torniamo ora ancora più volentieri per tastare il polso e gli umori dei nostri amici, due mesi dopo il disastro del ponte Morandi.

 

Torniamo per una nuova Mosca Cieca, degustazione riservata agli operatori del settore, condotta da Giampaolo Giacobbo, rigorosamente alla cieca.

Si discuterà di vigneti, paesaggi, tipicità, vinificazioni, storie di vita che stanno dietro alle bottiglie; assaggeremo le tre nuove aziende inserite quest’anno, Courbissac, Svara e reyter e qualche altra perla che andrà nel Catalogo 2019, oltre alle nuove annate di quelli che per noi ormai sono i nostri classici!

Ad ospitarci lo spazioso, elegante e centralissimo Bella Bu Bistrot, in Vico inferiore del Ferro 9-11.

Lunedì 29 Ottobre, dalle 14.30 alle 17.30.

 

Per info e prenotazioni potete scriverci su  arke@vininaturali.it o chiamarci al 320 1906740.

 

 

Grazie, a presto!

 

CATALOGO 2018

30 Gennaio 2018

Siamo a presentarvi il Catalogo 2018, appena completato, ricco di nuove idee e con un tocco più artistico.

Abbiamo voluto renderlo davvero indimenticabile, sia per formato, che per colori, che per informazioni.

Perchè un catalogo non è solamente pubblicità, anzi non lo è affatto! E’ il frutto di mesi e mesi di ricerche, è il resoconto degli incontri con i nostri e i vostri vignaioli, è uno scrigno di storie.

Il vino naturale è ricco di valori e di emozioni che dobbiamo saper raccontare ed è per questa ragione che un catalogo non è mai pubblicità e non deve essere dimenticato su uno scaffale pieno di polvere: bisogna viverlo, sfogliarlo, studiarlo, consultarlo come fosse un bugiardino e messo a disposizione di chiunque se ne voglia prendere il tempo.

Serve a far innamorare il bevitore delle peculiarità, degli aneddoti non detti, di tutto ciò che sta dietro ad un bottiglia di vino e di far conoscere in prima persona che cosa significhi davvero vino naturale. Non è stato creato per dare punteggi, o per abbinarlo per forza ad un determinato piatto.

Il catalogo è fatto per essere mezzo di conoscenza.

 

Non ci pare poco.

 

Per qualsiasi conoscenza che possa infondere emozione serve la fiducia ed è quella che speriamo di infondervi grazie a questo Catalogo 2018.

 

Buona Lettura!

 

 

 

Un ringraziamento ad Ey Studio per l’elaborazione grafica e a Fango per l’artwork di copertina ed interno catalogo!

 

Armando Castagno: Borgogna – Le vigne della Côte d’Or

Samuel Cogliati: Champagne, L’immaginario e il reale / Vignaioli e vini

 

Finalmente il panorama culturale legato al vino sembra aver trovato nuova linfa vitale con due pubblicazioni di spessore, dedicate alle due zone più affascinanti e famose che i cugini francesi hanno saputo valorizzare al massimo: Borgogna e Champagne.

E sono state scritte da due giornalisti per questo mondo giovani, molto intelligenti e capaci nel loro lavoro, entrambi appassionati di vini naturali.

Quello di Castagno è uscito ai primi di dicembre ed è un tomo da 4,1 kg che esplora tutti i Cru di Borgogna, catalogando per ogni villaggio tutti i singoli vigneti: un lavoro etimologico della toponomastica che non ha eguali, si trovano anche vicende storiche, fondamenti di climatologia, ampelografia, geologia, gastronomia. Più un escursus sulle caratteristiche di ogni annata, dalla 1900 alla 2016. Il libro è impreziosito dalle bellissime foto di Andrea Federici.

Si tratta di un libro molto tecnico, ma dalla lettura semplice, per un appassionato può essere un ottimo strumento di viaggio, per un sommelier un testo fondamentale per conoscere ed approfondire questa regione viticola. Di certo si tratta di un’opera imponente che resterà negli anni ed è bello che sia stato un italiano a farlo.

Viene citata la nostra azienda, Rouges Queues, sul capitolo dedicato a Maranges.

 

Samuel Cogliati aveva già pubblicato con Porthos ben 10 anni fa un libro illuminante sulla Champagne, Il sacrificio di un terroir, seguito da Il sogno fragile, pubblicato dalla sua Possibilia Editore, tradotto e pubblicato anche in Francia, entrambi ormai introvabili.

Lo spirito critico, l’indagine sull’inquinamento che ha sempre pervaso questa regione, la riscoperta e il fiorire di vignaioli artigiani e naturali hanno sempre spiccato nelle sue descrizioni, al contempo tecniche e liriche, nei sui precedenti scritti.

Esce in questi giorni (e ci arriverà a breve) una pubblicazione di due libri, il primo dove si analizza in modo approfondito la regione, con descrizioni storiche, geografiche, economiche, viticole, enologiche e culturali di questo famosissimo vino; propone anche una lettura personale sugli usi conviviali e gastronomici, fatta quindi di abbinamenti e modi di degustarlo, a livello sia tecnico, ma anche da semplice bevitore.

Il secondo libro fa da corollario pratico al primo e propone la recensione di più quasi 200 champagne e dei relativi 60 vignaioli, senza punteggi o classifiche, ma con la descrizioni accurate dei vini, tutti assaggiati alla cieca, e di chi li fa.

Tra questi c’è anche il nostro Christophe Lefevre con alcune sue cuveè.

 

Armatevi tutti, comprate e leggete! La cultura, la storia e le interpretazioni, anche nel mondo del vino, sono fondamentali.

 

 

Catalogo 2017

13 Febbraio 2017

Nuovo anno, nuove idee e nuovi propositi.

Il nostro Catalogo 2017 pronto! ( finalmente! ) Nato dalla collaborazione con la nostra amica e grafica Federica Mattietto, prende cosi un’impronta di brio e femminilità

Nuovi contenuti aggiornati  nelle descrizioni dei vini e nuove anche le collaborazioni per la rubrica degli Amici di Arkè: quest’anno hanno collaborato con noi un agronomo, Ruggero Mazzilli, un mastro-birraio, Bruno Carilli, un  medico nutrizionista vincitore di Master Chef, Federico Francesco Ferrero, ed infine, ma non ultimo per importanza, Sandro Sangiorgi, giornalista, scrittore ed enogastronomo.

Il nostro catalogo non vuole solo essere semplice strumento di lavoro ma anche un mezzo di conoscenza, sempre alla portata di mano nel vostro quotidiano accompagnare  i nostri appassionati degustatori, per un’esperienza più consapevole, ma anche più comoda e dinamica.

I nuovi produttori nel catalogo 2017 sono le aziende Terre di Pietra, produttori in Valpolicella di vini rossi, ed un’azienda francese, Geschickt, produttori in Alsazia di vini naturali e di territorio: una bolla, parecchi vini bianchi ed un rosso.

 

Ecco a voi la nostra nuova creazione! Cliccate qui per visionarlo e scaricarlo!

 

 

Elementary, è il nuovo concept food store incentrato sulla qualità e sulla semplicità delle materie prime; si tratta di enoteca di giorno, bistrot a mezzogiorno e pizzeria la sera; e noi abbiamo avuto l’opportunità di creare e curare la loro carta vini, che è chiaramente incentrata sui vini naturali, italiani, francesi e spagnoli.

Scelta praticamente ovvia, visto il loro costante approccio con prodotti di alta qualità e lievitazioni spontanee.

Nello stesso stabile, un vecchio capannone industriale rimesso a nuovo, c’è l’altro locale della famiglia Olivieri, ovvero la pasticceria e caffetteria, loro lavoro da ben 3 generazioni, affiancata anche da un nuovo panificio: è un locale open-space, pieno di idee frizzanti ed innovative, aperto dalla mattina presto fino a cena: ti può catapultare la mente in qualche grande città europea, dove luoghi come questo pullulano.

olivieri

 

Abbiamo organizzato degli incontri con i vignaioli, per poter far conoscere realtà legate al territorio e non, per avvicinare sia gli appassionati, sia i neofiti.

Saranno serate dove ogni produttore racconterà la propria storia ed i vini, attraverso i  racconti dei luoghi dove vive e lavora.

Non la solita cena con il produttore insomma, ma piuttosto un aperitivo dove gli ospiti ascolteranno ed il contadino si trasforma un po’ in oste, in maniera dinamica ma attenta, in modo da uscirne tutti  un po’ arricchiti.

Non solo aziende di Arkè, ma anche altri amici che abbiamo deciso di coinvolgere in questa iniziativa, e che non vediamo l’ora che inizi e quindi, eccovi l’elenco delle aziende che parteciperanno, gli incontri saranno tutti i Mercoledì a partire dalle 19:

 

  • 1 Febbraio, Bellaguardia di Montecchio Maggiore, Vicenza. Azienda specializzata in bollicine metodo classico, da uve Pinot Bianco e Durella, che lavora anche un po’ di Pinot Nero per un rosè favoloso. Quattro i vini che porteranno in assaggio. (costo € 15)

 

  • 8 Febbraio, La Biancara di Angiolino Maule, Gambellara, Vicenza. Angiolino, pioniere dei vini naturali in Italia, porterà tre diverse annate della sua selezione di Garganega , il Pico, e tre annate del Tocai Rosso, il Sosan. (costo € 20)

 

  • 15 Febbraio, Cinque Campi, Reggio Emilia. Vanni Nizzoli, specialista in bolle e rifermentazioni in bottiglia, ci farà assaggiare il suo Trebbiano, due versioni di Spergola e due di Lambrusco. (costo € 15)

 

  • 22 Febbraio, Champagne naturali, a cura di Giampaolo Giacobbo. Giornalista e amante dei vini naturali, ci farà una panoramica sulla Champagne e ci farà assaggiare quattro ottimi calici. (costo € 40)

 

  • 1 Marzo, Terre di Pietra, Valpolicella, Verona. Laura Albertini, giovane vignaiola emergente, ci racconterà il suo percorso alla ricerca della purezza attraverso i suoi Valpolicella, con cinque assaggi dal loro vino più semplice fino all’Amarone. (costo € 20)

 

  • 15 Marzo, Casa Belfi Prosecco Colfondo, Treviso. Maurizio Donadi ci porterà quattro suoi vini, prosecco ma non solo, tutti vinificati in anfore di terracotta. (costo € 15)

 

  • 22 Marzo, Sauro Maule de Il Cavallino e Davide Spillare, ovvero largo ai giovani! Due aziende gestite da ragazzi che hanno creduto nel loro territorio, Gambellara e i Colli Berici. Due bianchi (a base Garganega) ed un rosso (Merlot) a testa a confronto, per sei vini vibranti. (costo € 20)

 

  • 29 Marzo, Gianfranco Masiero, Trissino, Vicenza. Un grande appassionato di vini che ci ha provato nelle sue colline di Trissino, ci racconterà quattro vini fatti con il metodo biodinamico. (costo € 20)

 

Ogni degustazione sarà accompagnata da assaggi della pizza di Elementary, in abbinamento ai vini degustati.

Gli eventi sono a numero chiuso, è gradita la prenotazione: tel. 380 102 5675 , mail: info@olivieri1882.com

 

Terminati gli assaggi e l’incontro con il produttore si potrà accedere al locale aperto al pubblico per completare la cena…

 

Qui la locandina in pdf con tutte le serate: Wine Diaries

 

olivierienote

QUOTE ROSA

15 Luglio 2016

Il rosa, si sà, è una parte importante nella vita di tutti noi, immancabile non solo dal punto di vista umano (W le donne!), ma non dovrebbe mancare soprattutto se è estate, soprattutto se si parla di vini naturali e dalla beva incredibile!

Ci siamo resi conto che la nostra gamma di vini Rosa è ampia e divertente, vini bellissimi sia in bicchiere che nelle loro colorate etichette, spesso prodotti da grandi Donne produttrici di vino che (a volte) percorrono la via della produzione del vino da sole.

Partiamo dall’ultimo arrivato in cantina Arkè, ovvero la Rosetta di Cascina Tavijn!

Etichetta coloratissima e tenera a rappresentare una fantasiosa bimbetta con cappuccio fucsia, scarpine rosse alla Mago di Oz, circondata da mille bolle colorate: che cosa aspettarsi se non un rosè naturale, semplice e fresco? Freisa 2015 vinificato in acciaio, senza solforosa aggiunta, 100% handmade by woman ( Nadia Verrua).

13718026_10210382449266397_1726846266_o

Altra etichetta che a noi piace un mondo è dell’azienda Il Moralizzatore e sto parlando del Cabaret Rosè, dove in etichetta si scorge seduta a terra una ragazza con jeans e ai piedi le All Stars rosa appunto: idea nata da una serata dove i nostri amici produttori stavano assaggiando in anteprima la loro creazione con alcuni amici ed una di loro era esattamente in quella posizione mentre le sue scarpe sembravano avere esattamente lo stesso colore del vino che stava degustando. Giocoso ricordo per questo Cabernet Sauvignon 2014 vinificato in rosa e spumantizzato con mosto, senza lieviti né zuccheri. 12 mesi sui lieviti. Pas dosè.

 

 

cabaret-rose-il-moralizzatore-2014

 

Passiamo al sud con Lamoresca Rosa 2015, Nero d’Avola 50%, Frappato 45%, Moscato 5%, vinificato in acciaio, racconta come sempre il calore e la festosità della sua terra, senza dimenticarsi la freschezza.

Non possiamo non citare la nostra “bolla di famiglia”, la Malvasia Rosa di Camillo Donati, la quale è un sempre presente nelle nostre feste, e la cui colorazione rosa è stata donata da un lieve bacio del lambrusco…magia!

Zigzagando eccoci con il Quinto Quarto Pinot Grigio 2015 di Franco Terpin, lieve macerazione per un vino 100% naturale senza filtrazione; quindi dalla Sardegna il Meigamma rosato 2015 Cannonau (90%), Cabernet Sauvignon (10%), breve macerazione anche per questo vino fatto senza solfiti aggiunti, profumato ed intenso, ma con delicatezza.

Rimanendo su terreni caldi parliamo del Rosato 2015 di Marino e Luisa Colleoni, 100% Sangiovese, raccolto un pochino anticipato per acquisire miglior freschezza, poi vinificato in  acciaio ; e La Rosa di Pacina anche lei Sangiovese, terreni diversi e mani diverse, due signorine dalla Toscana.

Anche Feudo D’Ugni ha creato il suo vino rosa fatto da una donna, Cristiana, ed il suo Usignolo 2014, un Cerasuolo vinificato in cemento ed acciaio.

 

Per ultime, ma non per importanza le bolle: dalla Loira il Bubbly! 2015 : ancora una volta mani di donna, Nathalie, Cinsault 100% in rosa. Rifermentato in bottiglia e sboccato per aver una maggiore pulizia e senza solforosa aggiunta.

Il nostro super Champagne Rosè de Saignée 2008 Pinot noir da una parcella unica, vigne vecchie, affinato in vecchie barriques usate, non dosato con poca solforosa aggiunta. Grandi sentori per uno Champagne che non si fa scordare e che è capace di presenziare per tutto il pasto, ottimo come aperitivo, perfetto per chiudere una buona cena. Intensità ed eleganza.

Cà del Vent invece ci regala la loro bolla Brut Rosè 2011 fatta da Pinot nero 100% affinato in Barrique rimanendo poi 36 mesi sui lieviti. Bolle stuzzicanti e soddisfacente nel suo sapore rotondo.

 

Abbiamo deciso anche di inserire il Raboso di Casa Belfi perché, anche se non è esattamente un vino rosato nella colorazione, ne conserva le caratteristiche: un vero glou-glou wine! Da bere “a canna” noi diciamo! Freschezza ma anche corpo, può dare il top di sé anche accompagnato ad un piatto di affettati, ci piace molto soprattutto in queste sere d’estate!

 

Altro intruso è una birra,  la Gueuze alle Fragoline di bosco, chiamate beitje, macerate con birra lambic per un paio di mesi ed affinamento poi per 2 anni in botte e Framboos con Lamponi macerati sempre in birra lambic: acidità ed acetiche estreme, per dissetare le gole più arse!

 

13724011_10209938181635085_757581453806033008_o

 

Tanto rosa per la nostra estate! Il nostro consiglio è quello di non farsi scappare l’occasione!

 

L’evento Happy Wines, degustazione di vini naturali, che abbiamo organizzato per la Design Week di Vicenza il 29 Maggio ha subito alcune variazioni: per far fronte alle richieste del pubblico e degli operatori del settore abbiamo deciso di prolungarlo alla giornata di Lunedì 30 Maggio.

 

La degustazione si svolgerà a Vicenza presso Ey Studio  in  Contrà dell Fascina 2, Vicenza.

 

Di seguito i nuovi orari dell evento:

 

  • Domenica 29 Maggio – EVENTO PUBBLICO

Dalle ore 11.00 alle 17.00

Sarà possibile previa registrazione accedere alla location che ci ospiterà ed assaggiare i vini dei 12 produttori invitati in abbinamento ai lievitati e ai salati che Olivieri Elementary presenterà in anteprima.

Per essere sicuri di accedere alla degustazione è necessario inviare una mail a info@weareey.com  o  arke@vininaturali.it , è possibile registrarsi anche all’ingresso il giorno stesso con il rischio di non entrare dati i posti limitati.

 

  • Lunedì 30 Maggio – EVENTO PER SOLI RISTORATORI ED OPERATORI DEL SETTORE

Dalle ore 11.00 alle 17.00, su invito.

 

I vignaioli e vini presenti:

La Biancara di Angiolino Maule (Gambellara, Veneto)

Il Cavallino di Sauro Maule (San Germano dei Berici, Veneto)

Daniele Portinari (Alonte, Veneto)

Il Moralizzatore (Carmignano del Brenta, Veneto)

Casa Belfi Colfondo (San Polo di Piave, Veneto)

Franco Terpin (San Floriano del Collio, Friuli)

Ca’ del Vent (Campiani di Cellatica, Lombardia)

Cascina Borgatta (Ovada, Piemonte)

Olek Bondonio (Barbaresco, Piemonte)

Cinque Campi (Puianello, Emilia)

Pacina (Castelnuovo Berardenga, Toscana)

Champagne Christophe Lefevre (Bonneil, Valleè de La Marne)

 

Food curato da Pasticceria Olivieri di Arzignano, che presenteranno il loro nuovo progetto Elementary con queste proposte:

  • Panino con Ciabatta a lievitazione naturale con Farina Macinata a Pietra Petra 1 del Molino Quaglia e Mortadella Classica presidio Slow Food;
  • Tagliere di Porchetta di Mezzena di Suino con Giardiniera sottolio e fetta di Pagnotta a Lievito Madre con Farina Macinata a Pietra integrale Petra 9 del Molino Quaglia;
  • Panino Veg: Pane a Lievito Madre con Farina Macinata a Pietra integrale Petra 9 del Molino Quaglia con Insalata Lattuga, Pesto di Basilico e Pomodorini secchi.
  • Bauletto a Lievito Madre con pere candite e cioccolato fondente Valrhona 48%

Tutto a 5€.

 

Siete cortesemente invitati a darci un riscontro sulla vostra presenza.

Grazie a presto!

 

HAPPY WINES!

7 Maggio 2016

Happy Wines / Making Happiness 26-27-28-29 Maggio 2016

 

Arkè è pronta per un nuovo incontro nella sua città, Vicenza.

Quest’anno parteciperemo alla rassegna Making Happiness, un evento che raccoglie diverse esperienze ed aziende nel settore del design assieme ad altre realtà che con la parola design, intesa come visione, e non semplicemente come settore di commercio, hanno molto da spartire.

Saremo solo noi ed altre due le aziende che, tra le 20 partecipanti, tratteranno il tema food & beverages nella rassegna, perché, di fatto, design significa progetto, pensiero, visione, e scegliere di produrre vino come lo fanno i nostri produttori significa proprio questo: avere una visione. Manifestare un’idea, pensare al metodo e al processo, dialogare con la materia prima come lo fanno certi vignaioli significa manifestare la volontà di consegnare al pubblico non solo un vino ma anche una storia, uno stile di vita, di salute, significa trasmettere un’idea.

Happy wines! è il titolo dell’evento che abbiamo organizzato e durante la giornata, assieme ai 12 produttori, cercheremo di raccontare cos’è un vino felice.

All’interno si parlerà anche di cibo felice con Elementary, il nuovo progetto di lievitati e salati che Pasticceria Olivieri lancerà ad Arzignano a Novembre. Con Elementary gli Olivieri sperimenteranno la cucina lavorando con diverse farine, tecniche di lievitazione naturali e materie prime semplici ma selezionate, raccontando nella contemporaneità una storia che inizia diverse generazioni fa quando nel 1882 gli Olivieri aprirono il loro primo forno.

 

La location sarà la sede di Ey studio, uno studio di design della comunicazione di Vicenza con cui esiste da diversi anni una forte sinergia e condivisione. Saremo in un palazzo storico, in Contrà della Fascina, 2.

L’evento partirà alle 11.00 fino alle 17.00 per ristoratori, operatori del settore e giornalisti. Dalle 17.00 alle 22.00 per il pubblico su invito.

Per partecipare è necessario accreditarsi scrivendo una mail con i propri nominativi a arke@vininaturali.it oppure a info@weareey.com

 

Questi i nostri dodici contadini felici che presenteranno i loro vini:

 

La Biancara di Angiolino Maule (Gambellara, Veneto)

Il Cavallino di Sauro Maule (San Germano dei Berici, Veneto)

Daniele Portinari (Alonte, Veneto)

Il Moralizzatore (Carmignano del Brenta, Veneto)

Casa Belfi Colfondo (San Polo di Piave, Veneto)

Franco Terpin (San Floriano del Collio, Friuli)

Ca’ del Vent (Campiani di Cellatica, Lombardia)

Cascina Borgatta (Ovada, Piemonte)

Olek Bondonio (Barbaresco, Piemonte)

Cinque Campi (Puianello, Emilia)

Pacina (Castelnuovo Berardenga, Toscana)

Champagne Christophe Lefevre (Bonneil, Valleè de La Marne)

 

 

Elementary durante la giornata produrrà tre proposte:

 

  • Panino con Ciabatta a lievitazione naturale con Farina Macinata a Pietra Petra 1 del Molino Quaglia e Mortadella Classica presidio Slow Food;
  • Tagliere di Porchetta di Mezzena di Suino con Giardiniera sottolio e fetta di Pagnotta a Lievito Madre con Farina Macinata a Pietra integrale Petra 9 del Molino Quaglia;
  • Panino Veg: Pane a Lievito Madre con Farina Macinata a Pietra integrale Petra 9 del Molino Quaglia con Insalata Lattuga, Pesto di Basilico e Pomodorini secchi.
  • Bauletto a Lievito Madre con pere candite e cioccolato fondente Valrhona 48%

Tutto a 5€.

 

A presto!

 

 

La locandina dell’evento scaricabile in pdf: Happy_Wines

 

happywines2

VinNatur Genova 2016

20 Gennaio 2016

Il 7 e 8 febbraio nella bella città sul mare l’associazione Vinnatur ha invitato oltre 70 vignaioli con i loro vini naturali in degustazione.

I produttori di Arkè presenti all’evento saranno:

Champagne: Christophe Lefèvre.

Loira: Nathalie Gaubicher.

Campania: Masseria Starnali.

Emilia-Romagna: Cinque Campi, Camillo Donati.

Piemonte: Borgatta.

Toscana: Santa Maria.

Veneto: La Biancara, Casa Belfi, Il Cavallino, Portinari Daniele.

Friuli: Franco Terpin.

 

Un nuovo incontro per rinnovare la degustazione dei nostri vini, come sempre accompagnati dalla possibilità di degustare cibi tipici della zona, presso il Palazzo della Borsa Valori in Piazza De Ferrari. Qui trovate tutte le informazioni utili per venire a trovarci.

 

Tra qualche giorno vi comunicheremo anche gli eventi nei ristoranti genovesi a corollario della fiera: la città sarà piena di vignaioli che parleranno dei loro vini durante le cene a tema organizzate per l’occasione!

A presto!!!

 

Catalogo 2016

14 Gennaio 2016

Eccolo qui, pronto e aggiornato il nostro nuovo Catalogo 2016.

Un brio di colore e qualche novità pensata per voi.

La prima è nata dalla rubrica Gli amici di Arkè, dove troverete quattro appassionate dediche al vino naturale, scritte da nostri illustri amici con i quali condividiamo la stessa grande passione per questo mondo: Roy Paci, musicista, Andrea Scanzi, scrittore e giornalista, Franco Giacosa, enologo, ed Alessandro Morichetti, blogger ed enotecario su doyouwine.

Abbiamo selezionato ed inserito poi nuovi produttori da Italia, Francia e Belgio, ovvero lo Champagne Christophe Lefevre, Masseria Starnali dalla Campania e Meigamma dalla Sardegna. Infine il ritorno della birra acida! Hanseens Artisanaal dal Belgio con le sue Oude Kriek ed Oude Gueze.

Ed infine, ma non meno importante, la nostra idea per degustare e servire al meglio i nostri vini: il decanter serigrafato Arkè, con un piccolo vademecum che lo accompagna per illustrarvi la nostra idea per il suo utilizzo.

Il nostro catalogo è già online e scaricabile da qui!

 

Fra una settimana saremo a Milano per la Degustazione Vini Naturali, organizzata assieme a GluGlu Wine e Vite, due distributori ed amici, presso il locale di Giuseppe Zen, Mangiari di Strada.

 

Assieme ai vignaioli che arriveranno con i loro vini da tutta Italia, avremo anche il piacere di ospitare Samuel Cogliati, che con la sua Possibilia Editore porterà un bel po’ di sana cultura del vino e del rugby. Samuel è un giornalista, scrittore ed editore grande appassionato di Francia che da anni collabora con la più prestigiosa rivista di vino d’Oltralpe, LeRouge&leBlanc, e lui ne cura le traduzioni che fa uscire a mo’ di raccolta, con le sue Antologie.

Autore di manuali molto interessanti sulla Champagne e sui vini naturali ed ancora traduttore delle collane tematiche di Francois Morel, autorevole eno-giornalista parigino, ed i suoi reportage dalle regioni viticole francesi.

 

Vorremmo poi parlarvi brevemente della location e dell’istrionico oste, Giuseppe Zen: Mangiari di Strada è aperto solo a mezzogiorno, ma è un locale esteticamente avanguardistico ampio e luminoso, arredato in modo minimalista ma con materiale importante e ben deciso, con grossi e pesanti tavoli in marmo, eleganti ed austeri.

Giuseppe ama la materia prima semplice ma di qualità, genuina e pura; ed ama abbinarla nei suoi piatti con armonia e precisione quasi maniacale, tanto che conosce alla perfezione come e dove è coltivata una cipolla e cosa mangia un maiale, prima di unirli in un piatto che serve, a prezzi comunque popolari.

Ama da sempre anche i vini naturali e ha colto la nostra richiesta con allegria e passione, così come gestisce i suoi locali (ha anche una macelleria con cucina e mescita vini).

 

mangiari

 

Quindi oltre ai nostri vignaioli con i loro vini avremo anche una buona dose di cultura, prelibatezze semplici e goliardiche ma di livello, ambiente e design non certo banale e scontato, passione ed allegria!

A presto!

 

DSF4788

 

248115_153814921354837_1873676_n

Lunedì 14 Dicembre, dalle ore 16 alle 20. Da Estro a Venezia ci sarà da divertirsi!

Volevamo passare una giornata in compagnia dei fratelli Spezza, giovani gestori del bellissimo locale in Dorsoduro a Venezia, che vanta, tra l’altro, un sito web davvero strabiliante!

Ci siamo accordati per questa data, il tema dei vini frizzanti e spumanti l’abbiamo scelto per la vicinanza al Natale e la voglia di festeggiare. Ma anche per la reciproca passione per le bollicine naturali, fuori dagli schemi, rifermentate senza l’ausilio di lieviti o zucchero, per un’espressione di gioia e di territorialità autentiche!

Avremo con noi i produttori italiani che abbiamo invitato, mentre le due bollicine d’Oltralpe le presenteremo noi.
Eccovi l’elenco dei vignaioli ed i vini che porteranno:

Maurizio di Casa Belfi, con il suo Prosecco Colfondo ed il Raboso frizzante a macerazione carbonica.

Enrico e Andrea de Il Moralizzatore, con il Friu-liè, Tocai sui lieviti, ed un Rosè spumante che uscirà la prossima primavera, sboccato alla volè per l’occasione.

Francesco de La Biancara con due annate di Garg’n’go, Garganega e Durella rifermentate in bottiglia.

Vanni di Cinque Campi, che dall’Emilia arriva con due versioni di Spergola spumante, il Particella 128 e l’Artiglio, ed una curiosa versione di Lambrusco Bardi spumante, il Rio degli Sgoccioli, tutti sboccati da poche settimane.

Presenteremo per la prima volta al pubblico il nostro nuovo Champagne Christophe Lefèvre con la sua Cuvée de Réserve Pas dosè 2010, sperando di stupire i degustatori.

L’altra bollicina francese è l’Happy 2013 di Nathalie Gaubicher, Chenin blanc rifermentato spontaneamente in bottiglia e poi sboccato dopo un anno di permanenza sui lieviti. Uno spumante semplice e allegro, minerale e fruttato.

L’entrata e gli assaggi sono liberi, vi aspettiamo!

 

10603527_1456924304584146_2852562366260677065_n

 

Invito_Estro-01

 

Invito_Estro-02

Bollicine e mille bolle blu… è arrivato l’inverno finalmente! E sentivamo il bisogno di qualcosa di scrocchiante…ma cercavamo anche eleganza ed onestà…quindi ci siamo messi alla ricerca di un nuovo Champagne per Arkè.

Mont Bonneil è un borgo che domina la valle della Marna, tra le città di Château-Thierry e Charly sur Marne, qui si trova lo Champagne Christophe Lefèvre  e le sue vigne, dove il Pinot Meunier la fa da padrone, seguito dal Pinot Noir, mentre di Chardonnay possiede solo un piccolo appezzamento.

Christophe eravamo stati a trovarlo con l’amico Andrea Ugolotti quattro anni fa, all’epoca la nostra scelta era poi ricaduta su un altro produttore; poche settimane fa è tornato Angiolino a trovarlo, assieme ad altri amici appassionati e l’impressione che ha lasciato durante la visita è stata molto positiva.

Un vignaiolo appassionato, che ha fatto la scelta del biologico a metà anni Novanta, quando nessuna moda del naturale influiva le scelte delle aziende, una piccola aggiunta di solforosa solo sull’uva al momento della pigiatura e poi fermentazioni spontanee del vino, svolge la naturale fermentazione malolaticca, soste di almeno 36 mesi sui lieviti prima della sboccatura. Il feeling è scattato subito, dopo l’assaggio dei campioni ancora di più, soprattutto nelle versioni Brut Nature, i non dosati: la vinosità data dal Meunier in primo piano, per un’ottima beva, accompagnata da una buona mineralità ed eleganza.

Questa degustazione ci ha poi impressionato perché, durante la cena che ne è seguita, ci siamo trovati a pasteggiare e finire in breve tempo i campioni, con questo incredibile Champagne ricco di carattere, che sa tenere testa in modo impeccabile anche a tutto pasto. Pensavamo fosse una cosa del caso, non ci abbiamo dato molto peso, anche perchè stavamo assaggiando altri vini, quella sera, ed invece, a sorpresa, era il vino in tavola con maggiore piacevolezza.

Allora eccolo qui. Benvenuto Champagne!

 

 

 

 

Christophe2
DSCF0311

 

DSCF0317

Arkè, Gluglu wine e Vite sono tre distribuzioni di vini naturali con un comune obiettivo di qualità, ricercata con accanimento nelle piccole produzioni artigianali, gestite da vignaioli appassionati, generosi e coraggiosi. Molti di loro saranno presenti alla degustazione di domenica 17 gennaio pronti a parlarvi dei loro vini, dei loro territori, delle loro storie.

La comunanza d’intenti, l’amicizia che lega noi distributori e i nostri vigneron, ha fatto scaturire questo progetto di promozione congiunta a Milano; la scelta di Mangiari di Strada come location è stata quasi immediata grazie alla disponibilità di Giuseppe Zen e alla bellezza degli spazi architettonici di via Lorenteggio.

La formula sarà semplice: inizio alle 10,30 fino alle 18,30. Per cinque ore, sino alle 15,30, accesso riservato al pubblico professionale. Potranno poi accedere i privati, solo su invito, e partecipare alla degustazione.

Una giornata principalmente di lavoro, che permetterà a ristoratori, enotecari, sommelier, giornalisti ed altri operatori del settore di conoscere i vini, sentire le voci e vedere le mani di di 40 splendidi produttori:

 

Arkè Distribuzione:
La Biancara, Angiolino Maule (Gambellara, Vicenza)
Il Cavallino, Sauro Maule (San Germano, Vicenza)
Daniele Portinari (Alonte, Vicenza)
Il Moralizzatore, Enrico e Andrea (Galliera Veneta, Padova)
Casa Belfi, Maurizio Donadi (San Polo di Piave, Treviso)
Franco Terpin (San Floriano del Collio, Gorizia)
Podere il Santo, Eugenio Barbieri (Rivanazzano, Pavia)
Borgatta, Emilio Olivieri (Ovada, Alessandria)
La Berchialla, Olek Bondonio (Barbaresco, Cuneo)
Cinque Campi, Vanni Nizzoli (Puianello, Reggio Emilia)
Pacina, Giovanna Tiezzi (Castelnuovo Berardenga, Siena)
Santa Maria, Marino Colleoni (Montalcino, Siena)
Masseria Starnali (Galluccio, Caserta)
Meigamma, Giuseppe Pusceddu (Villasimius, Cagliari)
Champagne Christophe Lefèvre (Bonneil, Vallée de la Marne, Champagne)
Nathalie Gaubicher (Marcon, Jasnier, Loira, Francia)

 

GluGlu Wine:
Ezio Trinchero (Agliano, Asti)
Cascina Fornace (Santo Stefano Roero, Cuneo)
Carlo Daniele Ricci (Costa Vescovato, Alessandria)
Auriel (Ponzano Monferrato, Alessandria)
Colombera e Garella (Masserano, Biella)
Maso Bergamini (Trento)
Denny Bini (Coviolo, Reggio Emilia)
Crocizia (Langhirano, Parma)
Vigne dei Boschi (Solarolo, Faenza)
Fabbrica di San Martino (Lucca)
Macea (Borgo a Mozzano, Lucca)
Camiliano (Capannori, Lucca)
Il Calamaio (Lucca)
Monastero Frati Bianchi (Fivizzano, Massa Carrara)
Terraviva (Tortoreto, Teramo)
Arcuri (Cirò, Crotone)
Bosco Falconeria (Partinico, Palermo)
Frank Cornelissen (Solicchiata, Catania)

 

Vite Vini:
Champagne Charlot Père et Fils, Pierre Charlot (Vallée de la Marne, Champagne)
Bodega Albamar (Rias Baixas, Galicia, Spagna)
Dominio del Urogallo (Cangas, Asturias, Spagna)
Eric Texier (Brézème, Rodano Nord, Francia)
Domaine de la Renardière (Arbois Pupillin, Jura, Francia)

 

 

Per ulteriori info e per richiedere l’accredito scrivere ad  arke@vininaturali.it , oppure a Mauro Cecchi, nostro referente su Milano: maurocecchi70@gmail.com.

Non perdetevi questo evento esclusivo studiato apposta per voi!