Ci sono Osti che nel mondo del vino naturale ci entrano per caso e se ne innamorano come un colpo di fulmine ed è quello che è successo al nostro amico Ernesto, nel suo Bar Latteria La Pausa, a Genova.

Per chi ha avuto il modo di visitarlo, è un Bar dove ci si sente subito a casa, coccolati, anche grazie alla bella selezione vini che si può trovare! e ovviamente anche grazie ai loro grandi sorrisi, quelli di Ernesto e della figlia Cristina che gestiscono il loro Bar.

Dovete sapere che è stata il primo locale ad avere una Arkèteca, una bacheca interamente dedicata a noi di Arkè: che onore!!! e questo fin dal 2014.

Arkèteca

Ed ora vi lasciamo l’intervista ad Ernesto, presente all’interno del nostro Catalogo 2020 dove abbiamo parlato con 6 osti di vino, del servizio e delle curiosità che si vivono da dietro al bancone quando si sceglie di proporre vini autentici, vivi, onesti, di territorio se preferite chiamarli cosí e il termine naturale non vi piace!

Quando hai bevuto la tua prima bottiglia di vino naturale (o artigianale o tradizionale come un Barbacarlo o un Valentini) e che effetto ti ha fatto?

Ricordo che circa 15 anni fa, insieme all’amico Fulle bevemmo una bottiglia di bianco dell’Az. La Castellada, capii che esisteva un mondo del vino diverso da quello che avevo conosciuto fino ad allo- ra. Iniziai il mio percorso, diventò una vera passione,cominciai a frequentare le fiere dei vini naturali, a conoscere vignaioli, a visitare aziende agricole: un mondo affascinante. Non solo, da convinto detrattore dei bianchi diventai un “bianchista”, niente più mal di testa e acidità gastrica. Questa passione condizionò in maniera positiva il mio lavoro. Ora alla Pausa si stappa quasi esclusivamente vino naturale.

Cosa non ti piace, o meglio, cosa cambieresti di questo movimento?

Forse l’incontro che ha mi dato la svolta definitiva è stato quello con Maule Angiolino per me rappresenta il vino naturale, ma noto che intorno a lui c’è chi cavalca la tigre cioè chi, a tutti i costi, vuole infilarsi nel mercato per fare business. Credo molto nell’Associazione Vinnatur, farne parte va ben oltre le varie certificazioni bio, infatti mi farebbe piacere poter vedere in etichetta il suo logo.

Raccontaci una reazione bizzarra e curiosa dopo che un cliente ha assaggiato per la prima volta un vino naturale.

La ricordo molto bene, mi chiese: ma questo è un vino naturale, biologico? Però è buono!
Io cerco di accompagnare i miei clienti in un percorso di conoscenza delle tecniche di produzione, dalla vigna alla cantina; di avvicinarli alla degustazione partendo da vini più tecnici e da annate più favorevoli, per poi arrivare a prodotti più difficili, più estremi e complessi che per i curiosi possono diventare delle vere e proprie esperienze sensoriali.

È interessante constatare che la maggior parte dei clienti inizia a tollerarne anche qualche piccolo difetto (riduzione, volatile alta…)il più delle volte dovuto a fattori climatici sfavorevoli e ad apprezzarne l’unicità che è il vero valore aggiunto di questi vini.

Sappiamo che i vini naturali non sono filtrati e hanno quindi spesso un fondo all’interno della bottiglia, sei favorevole all’utilizzo della caraffa o del decanter?

Direi di no, sono abituato ad agitare la bottiglia prima del servizio per rimettere in sospensione le particelle. Penso che il liquido odoroso, come lo chiama Sangiorgi, acquisti complessità, si completi, diventi semplicemente più buono. Solo a volte succede che di fronte ad un vino un po’ datato utilizzi una caraffa per ossigenarlo più in fretta, ma diventa quindi solo un uno strumento per accelerarne l’apertura.

Parlaci di un vino che ami del catalogo Arkè

Mi piace molto la vostra selezione, non è quindi semplice sceglierne uno, ma devo dire che c’è un’etichetta che amo particolarmente, si tratta del Quinto Quarto grigio, ora Sivi, di Franco Terpin. Un vino che in base all’annata e alla stagione in cui lo stappi cambia completamente le caratteristiche e riesce sempre ad emozionarti. Questo perché a produrlo c’è un uomo che sa quello che fa, una persona vera e schietta. I suoi vini sono lui e lui rappresenta i suoi vini. Quando il cliente mi dice “fai te, stappa una bottiglia che piace a te”, io non ho dubbi, il Quinto Quarto Grigio non delude mai.”

Grazie Ernesto, Grazie Cristina e al Bar La Pausa!

Francesco ed Ernesto raccontano i vini ai clienti del Bar
Team Bar La Pausa al completo!bat

IL CAVATAPPI VIOLA

3 Aprile 2020

Periodo di divani e calici tra le nostre 4 mura di casa per ognuno di noi, ma anche un momento in cui possiamo maggiormente concentrarci su noi stessi e aver maggior tempo per coccolarsi e la buona compagnia, seppur se virtuale.

Un’idea nuova si è creata per questi giorni di meditazione: una nuova rubrica Il Cavatappi viola di Arkè ( con ovvio riferimento al colore vibrante del nostro amico apri-bottiglie) in moda da tenervi compagnia con dirette e video su IGTV ( la tv del social Instagram ) faremo delle dirette assieme ai nostri vignaioli e voi potrete interagire con noi “dal vivo”.

Assieme a questa nuova idea, per chi non potesse essere presente alle diretta, pubblicheremo anche alcuni video dedicati, dove racconteremo la storia dei nostri produttori, arricchendo con piccoli dettagli vissuti durante le nostre visite alle aziende, e poi aprendo le bottiglie e degustando i vini in diretta video: vi daremo la nostra impressione personale e le note degustative principali, al volo! Non sarà un’impostazione troppo classica, ma sempre rockeggiante e dinamica, esattamente come anima lo spirito di noi di Arkè ! Ascolteremo musica assieme a voi, e ad ogni etichetta abbineremo un brano o un gruppo musicale, come sapete è una componente fondamentale per noi, la musica!

Per la prossima settimana abbiamo organizzato una vera e propria agenda di appuntamenti, le dirette saranno sempre sul social di Istagram ( Ig ) sulla pagina di Arkè:

  • Giovedî 02 Aprile diretta alle ore 18.00 con Jacopo di Podere San Biagio ( la trovate online sulla pagina Ig ancora per oggi)
  • Sabato 04 Aprile diretta alle ore 18.00 con Giuseppe e Valeria di Vini Scirto
  • Lunedí 06 Aprile diretta alle ore 18.00 con una delle nostre enoteche preferite a Genova, Bar La Pausa
  • mercoledí 08 Aprile diretta alle ore 18.00 con Cristiano di Terre di Pietra
  • venerdí 10 Aprile diretta alle ore 18.00 con Alessandro di Valli Unite
  • martedí 14 Aprile diretta alle ore 18.00 con Sauro Maule di Il Cavallino

Questa è solo la prima settimana programmazione, le settimane successive ci saranno molte altre dirette con gli altri vignaioli ( ma non solo, vi stiamo preparando delle bellissime sorprese!) di Arkè, vi aggiorneremo mano a mano, teneteci d’occhio.

Noi siamo super gasati di questo nuovo progetto, vediamo l’opportunità di tenere vicine le persone, di chiaccherare, di raccontarsi e parlare dei vini, cercando di rimediare alla lontananza, sopratutto in questo mese di Aprile dove eravamo soliti incontrarci con tutti voi, grazie alle fiere dedicate al mondo del vino ma che quest’anno devono ragionevolmente saltare.

Detto questo, vi aspettiamo online nei prossimi giorni!! Stay Tuned

Mai come adesso possiamo dire: What Comes After?

Il nostro Catalogo da molti anni dedica la parte finale ad una rubrica che noi chiamiamo ” Gli amici di arké ” per il valore intrinseco che ci lega ad ognuno di loro, un mix tra stima ed amicizia, vero motore capace di creare connubi magici.

Quest’anno abbiamo deciso di chiedere a 6 Chef italiani quale fosse il loro vino preferito e quale piatto della loro cucina ci avrebbero abbinato, ed abbiamo scoperto che a parlare sono sempre i ricordi e le emozioni.

Loro sono Chef con la C maiuscola che hanno scelto di collaborare felicemente ed attivamente con il mondo del vino naturale, e ne traggono moltissimi benefici, in quanto la realtà è più semplice di quanto si immagini: il vino buono ( fatto come si deve, senza troppi artifici ) ben si sposa ed esalta ulteriormente la buona cucina. Punto. Nient’altro da aggiungere.

Qui siamo a Genova, una città del cuore per noi, ribelle e affascinante allo stesso tempo, tra le sue stradine e vicoli in saliscendi, le brezza del mare e il calore delle persone.

Guendalina Cataldi è la nostra Chef, e Simone Grassano è il nostro Oste al Ristorante Bellabu, dove lavorano e si divertono con la selezione dei nostri vini, in un locale storico dei vicoli di Genova, grandi e antiche arcate al suo interno con maioliche colorate a decorare le pareti in perfetto contrasto con i disegni della città, fatti su base nera,come fossero lavagne. Incantevole.

L’atmosfera che respiriamo ogni volta che riusciamo andare a trovarli è sempre suggestiva e festosa, persone dal cuore grande e dalla personalità intensa, cosí come la loro cucina!

Guendalina ci racconta:

” A me e a Simone, mio compagno di vita, non piacciono molto le cose artefatte, siamo fatti cosí… persone semplici, che amano le cose semplici e naturali, nel cibo, nel vino e nella vita in generale… perchè abbiamo scelto di avere una lista di soli vini naturali? Perchè siamo cresciuti da Stefano Bellotti ed abbiamo vissuto il mondo del vino naturale con gli occhi di uno dei più grandi interpreti internazionali di questo folle ma meraviglioso mondo…. In questa carta dei vini ogni etichetta è stata sceltapersonalmente, spesso dopo una visita in azienda, e una bella mangiata assieme al produttore! Troverete piccoli ma grandi vignaioli, con i loro vini unici per annata e territorio, che esprimono al meglio la loro idea, mettendoci le mani e cercando di estrarre la miglior espressione delle uve e dei frutti della terra.

Il piatto:

Filetto di maialino cotto a bassa temperatura, purè alla nocciola, maionese bruciata e Chips topinambur.

Per il filetto di maiale:

Condire con olio sale e pepe 200 gr di filetto di maiale, poi metterlo nel sacchetto per il sottovuoto e cuocere in acqua a 70 gradi per 45 minuti, in alternativa va bene cuocerlo anche nel forno a vapore. Passati i 45 minuti, rosolare il filetto di maiale su tutti i lati su una padella molto calda.

Per le Chips di topinambur:

Tagliare i topinambur ancora con la buccia molto sottili con la tagliatartufi o con una mandolina, sciacquarli sotto la acqua, asciugarli e friggerli in olio di semi di arachide a 180 gradi.

Per il purè:

Frullare 200 gr di nocciole tostate e sgusciate inun frullatore fino a ottenere una pasta cremosa e omogenea. Cuocere 500 gr patate con la buccia in acqua abbondante acqua salata. Quando cotte, pelarle schiacciarle con lo schiacciapatate e preparare un purè con 150 gr latte 40 di burro e la pasta nocciole, a purè finito setacciare tutto con un colino e maglie fini.

Per la maio bruciata:

Preparare un olio “bruciato” facendo cuocere in forno a 220 per 30 minuti 3 carote, 2 peperoni 3 coste di sedano 4 cipolle bionde intere e dopo mettendo le verdure ancora calde in infusione in 200 gr olio di semi di arachide. Dopodichè montare con un frullatore a immersione 200 gr di latte versando a filo l’olio “bruciato”, aggiustare di sale

Per la composizione del piatto:

Alternare un mucchietto di insalata a una quenelledi purè e adagiare sopra il filetto scaloppato finemente, appoggiare le Chips topinambur sulla carne e fare una strisciata di Maionese con il cucchiaio proprio accanto a carne, purè e insalatina. Finire il piatto con qualche nocciola tostata e tritata grossolanamente.

Il vino:

Brunello di Montalcino di Marino e Luisa Colleoni, Santa Maria.

Non potevamo che scegliere lui, persona e amico molto speciale, un maestro di vita, abile vignaiolo assieme alla moglie con cui passiamo sempre momenti indimenticabili.”

 

 

Il Brunello di Montalcino di Podere Santa Maria

Ve li consigliamo davvero, andate a trovarli e assaggiate questo fantastico vino!

Simone
Guendalina
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Bella Bu Bistrot

CATALOGO 2019

18 Gennaio 2019

Ecco a voi il nostro Catalogo 2019

 

WINE THE WORLD

 

Dopo l’anticipazione dove vi abbiamo raccontato chi siamo e sulle nostre intenzioni, eccovi il nuovo Catalogo!

 

Da quest’anno daremo ad ogni nuova uscita un tema stilistico e di contenuti legato ad un genere musicale, quello scelto per primo è il PUNK!

Perchè è la musica con cui siamo cresciuti e che ancora ci piace ascoltare, perchè è uno stile diretto, senza fronzoli ed inutili orpelli, come i vini naturali!

Un po’ perchè ci sentiamo anche noi una gang di punkrockers, uniti da uno stesso spirito unitario.

Spesso, infatti, i vignaioli più bravi, i loro distributori o agenti, gli osti e ristoratori che più tengono alla “causa”, si riconoscono, fanno gruppo, si sostengono, fanno festa assieme e lottano per far parlare (e bere) il più possibile questi vini vivi, vibranti e imprevedibili.

Un genere di rottura e di rinascita, come lo è stata la storia del movimento dei vini naturali, come ci racconta nella parte introduttiva Gianpaolo Giacobbo, ricordando i Velvet Underground del padre predecessore del punk, Lou Reed.

 

Un Catalogo ricco di contributi, tra cui la traduzione di un articolo di un oste francese a cui siamo affezionati da anni, Pierre Jancou, che è nostro ospite al Natural Wine Challenge di quest’anno e che è stato tra i primi, a Parigi, ad aprire e creare la moda dei neo-bistrot e a servire solo piccoli produttori naturali.

 

I contributi di cui andiamo più fieri sono nella parte finale del Catalogo, e sono stati scritti per noi da amici e clienti Chef, che hanno abbinato un loro piatto famoso o a cui sono legati, ad un vino naturale, e sono:

Lorenzo Cogo de El Coq di Vicenza, Maurizio Raselli del 3 Rane di Lecce, Romana Cipriani de Il Doppio di Roma, Pierluigi Di Diego di Manifattura Alimentare di Ferrara, Guendalina Cataldi del BellaBu di Genova, Andrea Lorenzon del Covino di Venezia.

 

E quindi…buona lettura a tutti e W i vini naturali!

 

LINK PER IL PDF DEL CATALOGO 2019: www.vininaturali.it/catalogo/catalogo.pdf

 

Ringraziamo per il lavoro svolto, per la loro professionalità e passione per questi vini: Ey Studio per le grafiche e l’impaginazione, Lorenzo Rui per le foto, Tipolitografia Pavan per la stampa. Tre piccole eccellenze vicentine.

 

Erica, Francesco e Gianpaolo

 

 

 

Mosca Cieca Genova

15 Ottobre 2018

Torniamo sempre molto volentieri a Genova, città dove trovare locali colmi di vini naturali è ormai semplice!

Torniamo ora ancora più volentieri per tastare il polso e gli umori dei nostri amici, due mesi dopo il disastro del ponte Morandi.

 

Torniamo per una nuova Mosca Cieca, degustazione riservata agli operatori del settore, condotta da Giampaolo Giacobbo, rigorosamente alla cieca.

Si discuterà di vigneti, paesaggi, tipicità, vinificazioni, storie di vita che stanno dietro alle bottiglie; assaggeremo le tre nuove aziende inserite quest’anno, Courbissac, Svara e reyter e qualche altra perla che andrà nel Catalogo 2019, oltre alle nuove annate di quelli che per noi ormai sono i nostri classici!

Ad ospitarci lo spazioso, elegante e centralissimo Bella Bu Bistrot, in Vico inferiore del Ferro 9-11.

Lunedì 29 Ottobre, dalle 14.30 alle 17.30.

 

Per info e prenotazioni potete scriverci su  arke@vininaturali.it o chiamarci al 320 1906740.

 

 

Grazie, a presto!

 

Vinicoli 2018: Genova

26 Marzo 2018

Lungo i vicoli della bella Genova, sette locali del buon bere naturale, accoglieranno voi e i vini naturali raccontanti in prima persona da chi, il vino lo fa, per vivere un’esperienza degustativa alternativa, passaggiando lunga la città.

Ingredienti semplici ma ben riusciti per Vinicoli, terza edizione di una manifestazione intinerante che come ben sappiamo è davvero imperdibile. Appuntamento per domenica 22 aprile 2018 dalle ore 12 fino alle ore 19.

Troverete man mano i nostri produttori presenti nei vari locali a raccontarvi i loro vini e il lavoro che si svolge in vigna e saranno:

Partecipare è facilissimo: basta acquistare la card ( disponibili e acquistabili nei locali aderenti all’iniziativa, prima o il giorno stesso della manifestazione) al prezzo di 25 euro, che comprende degustazione, calice con tracolla e la mappa per seguire il percorso. Come una vera caccia al tesoro!

 

***Dove trovare la tessera***

– La Forchetta Curiosa in piazza Negri
http://www.laforchettacuriosa.com/

– Officina 34 in Via di Ravecca
http://www.officina34.it/

Caffè Il Barbarossa in Piano San Andrea

– Machegotti in Piazza Matteotti
https://www.facebook.com/machegotti

– Meridiana in Piazza della Meridiana
https://www.facebook.com/meridianagenova/

– Kowalski in Via dei Gustiniani
http://www.ristorantekowalski.it/

– Ai Troeggi in Via Chiabrera
http://www.aitroeggi.it/

 

Vi Apettiamo!

Anche Elvis beve vini naturali!

facce da vinicoli della scorsa edizione 2017 !

Datedomenica 21 e lunedì 22 gennaio 2018

Luogo: Palazzo della Borsa – Piazza De Ferrari – Genova

Orari: entrambi i giorni dalle ore 11 alle 19

Quota associativa di partecipazione: Euro 15,00 – catalogo e calice da degustazione inclusi.

 

 

Torna l’appuntamento biennale con VinNatur Genova, si tratta della terza edizione di questa fiera organizzata dall’associazione viticoltori naturali VinNatur.

In una città di mare così viva ed in fermento si daranno appuntamento 70 produttori provenienti in maggioranza dalle diverse regioni italiane, ma anche da Francia, Austria e Slovenia.

 

Della nostra distribuzione saranno presenti innanzi tutto i nuovi vignaioli inseriti da pochi mesi o pochi giorni, ovvero:

  • Riccardi Reale, azienda laziale in provincia di Roma che lavora con estrema eleganza e finezza il Cesanese. Azienda talmente nuova che noi la presenteremo la prossima settimana!
  • Ravarini, un Franciacorta fatto da un vero contadino che ci stupirà per la franchezza e la profondità delle sue bollicine, fa anche vini fermi di buona qualità. La sua prima fiera in assoluto!
  • Valli Unite, una vecchia conoscenza dentro a VinNatur, rossi semplici e diretti, ma anche versioni importanti e da invecchiamento. Ed il Timorasso, un vitigno bianco da valorizzare.

 

Inoltre ci saranno questi altri “nostri” produttori: Cinque Campi e Camillo Donati dall’Emilia, Franco Terpin dal Collio, Borgatta e Cascina Tavijn dal Piemonte, Santa Maria da Montalcino, Natalino Del Prete dalla Puglia e La Biancara, Il Cavallino di Sauro Maule e Casa Belfi dal Veneto.

 

Cari amici genovesi e non solo, vi aspettiamo ai nostri banchetti!!!

A presto!

 

 

 

 

 

 

L’estate è appena iniziata, il caldo si fa sentire già da un po’ e un buon calice di vino vivo non può che alleviare dall’arsura e rallegrare le menti!

Faremo un breve tour in Liguria, andremo a trovare alcuni amici e parteciperemo direttamente ad un paio di serate davvero divertenti. Altri due appuntamenti ci vedranno coinvolti, quasi contemporaneamente, anche vicino a casa nostra, tra Verona e Vicenza: un ristorante che compie gli anni e fa festa ed una mostra di etichette con degustazione a Vicenza, Punk Wines, da un’idea innovativa e stimolante!

 

La prima sarà una cena domani sera ad Albisola, vicino a Savona, in un locale sul mare, ma specializzato in carne! Il locale è Patanegra, questo il menu della serata.

 

 

Saremo poi a Genova il 28 Giugno, presso Bella Bu che compie un anno e farà una bella festa con piatti speciali, musica live e tanto vino naturale, nei vicoli in pieno centro storico. Qui l’evento su facebook con tutti i dettagli.

 

 

Sempre il 28 Giugno, vicino a casa nostra, ci sarà un altro compleanno, il terzo de Al Callianino, nostro caro amico che farà una bella festa all’aperto invitando altri ristoratori ed aziende vinicole della zona. La loro locandina, dedicata all’estate, è davvero molto bella:

 

 

 

 

 

Infine il 1 Luglio, a Vicenza, presso Exworks ci sarà una mostra dedicata alle etichette più belle e bizzarre, dei migliori vini naturali, italiani e francesi. Un’attentissima selezione curata da dei ragazzi appassionatissimi di vini sani e di grafica fresca e moderna, daranno vita a Punk Wines.

Tra le nostre aziende sono state scelte alcune etichette di Cascina Tavijn, Il Moralizzatore, Geschickt e La Biancara.

 

 

Vale la pena, davvero, di riportare per intero il loro “manifesto”:

 

PUNK WINES
Gusti eccentrici, etichette rock’n’roll e gente un po’ sciroccata.

Punk Wines è un evento sul vino, è una mostra di etichette, è un mercatino di bottiglie ed è un momento in cui assaggiare vini e incontrare i produttori.

Punk Wines è una microscopica rassegna sul vino che in una giornata, punta a far divertire le persone con musica, assaggi di vini autoriali, raccontando come il mondo della grafica si relaziona con questi prodotti. Ci sarà infatti una mostra di etichette degli stessi vini in degustazione. L’obiettivo è raccontare la frazione un pò punk di un mondo, quello del vino naturale, spesso controverso, discusso e combattuto molte volte anche al suo interno.

Negli ultimi anni di speculazione sul concetto di naturalità una sola è rimasta la costante che avvolge questo universo di combattenti per la purezza del prodotto e dell’agricoltura: lo Stile.
Stile inteso come personalità e carattere delle persone e dei vini, stile inteso come desiderio di comunicare ed esprimere se stessi, stile inteso come scelta di usare un linguaggio piuttosto che un altro.

Stile; perchè fare vino così, per queste persone è prima di tutto una vocazione, come quella che vive un artista o un musicista che sceglie un percorso difficile e in alcuni casi contrario alle leggi dell’economia, in nome della sua arte. Stile perchè grazie a questi amanti della terra, in molti casi fuggiti da altre professioni, l’agricoltura ha raggiunto interessanti modalità espressive e nuovi contenuti.

Stile perchè qui c’è vino, grafica, design, follia, arte, amore, passione, scuole di pensiero, c’è mainstream e underground, ci sono eventi, feste, fiere, incontri, fatica, duro lavoro e divertimento.

E’ un spaccato di economia vera e attuale, i cui attori sono molto più vicini alla contemporanea idea di artista o di rockstar che a quella di contadino e imprenditore, invece di pennelli e tele, vasche di fermentazione e cesoie, invece di concerti e prove, potature e spremiture, ma sperimentazione, ispirazione, determinazione e la continua ricerca per migliorarsi sono esattamente le stesse.

In questa giornata conosceremo alcune personalità del territorio e non, in cui lo stile rocckettaro e un po’ matto si riconosce nelle etichette, nel prodotto, nei nomi dei vini e nelle quattro chiacchiere che si possono fare con loro conoscendoli.

 


L’estate richiama ancora di più la voglia di viaggiare e noi siamo pronti a un nuovo viaggio per raccontarvi e degustare assieme i nostri vini naturali: pronti per (di nuovo!) Genova città che si affaccia sul mare, porto attivo e perspicace del mondo dei vini naturali, grande passione e voglia di sperimentare, per noi è sempre soddisfazione collaborare con questa città.

Abbiamo organizzato il Barbarossa Natural Wine Festival, giovedì 16 giugno dalle ore 17.00, con questi vignaioli presenti:

  • La Biancara di Angiolino Maule
  • Casa Belfi di Maurizio Donadi
  • Cinque Campi di Vanni Nizzoli
  • La Berchialla di Olek Bondonio
  • Cascina Tavjin di Nadia Verrua
  • Pacina di Maria, Stefano e Giovanna Tiezzi Borsa

 

Una nuova occasione da condividere, dove con una card di degustazione  al costo di 15 euro ognuno potrà accedere alla serata, con la possibilità di assaggiare due vini per ogni produttore.

Vi lasciamo i dettagli qui nel nostro splendido volantino a tema “pirata Barbarossa”!

 

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Stay Tuned!

Eccoci ormai alle porte del consueto appuntamento nella bella città affacciata sul mare, anche quest’anno 70 produttori di vino naturale saranno presenti alla degustazione organizzata da VinNatur il 7 e 8 febbraio.

A fare da cornice sono state ideate anche altre due succose possibilità, ovvero l’opportunità di partecipare a degli aperitivi e cene “tête-à-tête” con il produttore nei locali della città.

Nella serata che precede l’evento, Sabato 6 febbraio, ed in quelle di Domenica e Lunedì. Nel dettaglio Arkè ci sarà con i suoi vignaioli:

  • Franco Terpin (assieme all’amico Aurelio di Casa Caterina), farà assaggiare i suoi vini più pregiati il Sabato sera: per un aperitivo dalle 18.30 al Kowalski ristopub, seguirà poi una cena a partire dalle ore 20.30 presso Ai Troeggi, solo su prenotazione.
  • La Biancara con Angiolino Maule, sarà presente a partire dalle ore 20.30 di Sabato presso Antica Ostaja Ristorante, anche qui meglio prenotare, il locale è molto piccolo.
  • Il Cavallino, Casa Belfi, La Biancara dalle 19.30 di Domenica saranno insieme per un aperitivo e cena informale, a base di jazz, presso il Ristorante Tiflis.
  • Nathalie Gaubicher e La Biancara il Lunedi’ sera cena con degustazione alle ore 20.00 presso Enoteca Sola, solo su prenotazione. Qui sotto vi presentiamo  il volantino di questa serata:

 

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Per maggiori informazioni sugli eventi organizzati nel dopo Fiera di VinNatur cliccate qui per gli apertivi con il produttore e qui per le cene.

Saranno momenti davvero unici per un week-end davvero ricco e immancabile.

Vi aspettiamo numerosi!

Tutte le altre info utili su VinNatur Genova 2016

A presto!

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VinNatur Genova 2016

20 Gennaio 2016

Il 7 e 8 febbraio nella bella città sul mare l’associazione Vinnatur ha invitato oltre 70 vignaioli con i loro vini naturali in degustazione.

I produttori di Arkè presenti all’evento saranno:

Champagne: Christophe Lefèvre.

Loira: Nathalie Gaubicher.

Campania: Masseria Starnali.

Emilia-Romagna: Cinque Campi, Camillo Donati.

Piemonte: Borgatta.

Toscana: Santa Maria.

Veneto: La Biancara, Casa Belfi, Il Cavallino, Portinari Daniele.

Friuli: Franco Terpin.

 

Un nuovo incontro per rinnovare la degustazione dei nostri vini, come sempre accompagnati dalla possibilità di degustare cibi tipici della zona, presso il Palazzo della Borsa Valori in Piazza De Ferrari. Qui trovate tutte le informazioni utili per venire a trovarci.

 

Tra qualche giorno vi comunicheremo anche gli eventi nei ristoranti genovesi a corollario della fiera: la città sarà piena di vignaioli che parleranno dei loro vini durante le cene a tema organizzate per l’occasione!

A presto!!!