IL CAVATAPPI VIOLA

3 Aprile 2020

Periodo di divani e calici tra le nostre 4 mura di casa per ognuno di noi, ma anche un momento in cui possiamo maggiormente concentrarci su noi stessi e aver maggior tempo per coccolarsi e la buona compagnia, seppur se virtuale.

Un’idea nuova si è creata per questi giorni di meditazione: una nuova rubrica Il Cavatappi viola di Arkè ( con ovvio riferimento al colore vibrante del nostro amico apri-bottiglie) in moda da tenervi compagnia con dirette e video su IGTV ( la tv del social Instagram ) faremo delle dirette assieme ai nostri vignaioli e voi potrete interagire con noi “dal vivo”.

Assieme a questa nuova idea, per chi non potesse essere presente alle diretta, pubblicheremo anche alcuni video dedicati, dove racconteremo la storia dei nostri produttori, arricchendo con piccoli dettagli vissuti durante le nostre visite alle aziende, e poi aprendo le bottiglie e degustando i vini in diretta video: vi daremo la nostra impressione personale e le note degustative principali, al volo! Non sarà un’impostazione troppo classica, ma sempre rockeggiante e dinamica, esattamente come anima lo spirito di noi di Arkè ! Ascolteremo musica assieme a voi, e ad ogni etichetta abbineremo un brano o un gruppo musicale, come sapete è una componente fondamentale per noi, la musica!

Per la prossima settimana abbiamo organizzato una vera e propria agenda di appuntamenti, le dirette saranno sempre sul social di Istagram ( Ig ) sulla pagina di Arkè:

  • Giovedî 02 Aprile diretta alle ore 18.00 con Jacopo di Podere San Biagio ( la trovate online sulla pagina Ig ancora per oggi)
  • Sabato 04 Aprile diretta alle ore 18.00 con Giuseppe e Valeria di Vini Scirto
  • Lunedí 06 Aprile diretta alle ore 18.00 con una delle nostre enoteche preferite a Genova, Bar La Pausa
  • mercoledí 08 Aprile diretta alle ore 18.00 con Cristiano di Terre di Pietra
  • venerdí 10 Aprile diretta alle ore 18.00 con Alessandro di Valli Unite
  • martedí 14 Aprile diretta alle ore 18.00 con Sauro Maule di Il Cavallino

Questa è solo la prima settimana programmazione, le settimane successive ci saranno molte altre dirette con gli altri vignaioli ( ma non solo, vi stiamo preparando delle bellissime sorprese!) di Arkè, vi aggiorneremo mano a mano, teneteci d’occhio.

Noi siamo super gasati di questo nuovo progetto, vediamo l’opportunità di tenere vicine le persone, di chiaccherare, di raccontarsi e parlare dei vini, cercando di rimediare alla lontananza, sopratutto in questo mese di Aprile dove eravamo soliti incontrarci con tutti voi, grazie alle fiere dedicate al mondo del vino ma che quest’anno devono ragionevolmente saltare.

Detto questo, vi aspettiamo online nei prossimi giorni!! Stay Tuned

Mai come adesso possiamo dire: What Comes After?

ATTENZIONE! PER CAUSE DI PRECAUZIONE SANITARIA QUESTA EVENTO È STATO RINVIATO!!! NUOVA DATA A BREVE!

Un’incontro per circa 40 produttori di vino proveniente da tutta Italie e Europa, con un dettaglio in comune: i vini selvaggi.

E perché “selvaggi”?

Sono “Vini Selvaggi” perché amano vivere in libertà e non essere condizionati dalle convenzioni. 

Siamo certi ormai che, molti di voi sappiano di che cosa stiamo parlando, lo raccontiamo sempre, e ora ribadiamo il concetto: il vino può essere salubre oltre che buono, ma è un fatto obbligato per la selezione di Arkè, dove il significato del “può” non esiste più, e regna sovrano il verbo ” deve”.

I vini del nostro catalogo e i vini presenti a questa manifestazione non prevedono interventi chimici in vigna o in cantina, aggiustatine e modifiche con polverine, filtri o altro che spesso sono consentiti dalla legge enologica, ma che modificano i gusti, i territori di provenienza e danneggiano alla salute.

Il vino non è una necessita nella nostra dieta, bensí un piacere. E perchè un piacere dovrebbe nuocere alla nostra salute? perchè dovremmo oscurare i nostri palati con sapori ” finti” corretti e abbelliti? a che scopo finale?

Ecco allora un nuovo evento a cui potete partecipare, per conoscere ancora una volta da vicino i produttori che parteciperanno a Vini Selvaggi sarà a Roma Domenica 22 Marzo, dalle ore 11.00 alle ore 19.00 presso il Radisson Blu es. Hotel, a pochi passi dalla stazione Termini , e saranno presenti i seguenti produttori dalla selezione Arkè:

Dal loro manifesto ne estrapoliamo una parte :

“…Territori e produttori diversi con una peculiarità che li accomuna e li caratterizza tutti: la tecnica di vinificazione naturale che permette al territorio di esprimersi senza alcun filtro o mistificazione. 

Tutti i vini presentati in degustazione, infatti, non prevedono alcuna aggiunta di prodotti enologici – pur consentiti per legge – atti a modificare e correggere il vino. Il ricorso all’utilizzo di solfiti è evitato dalla maggioranza dei produttori o, al massimo, utilizzato in quantità trascurabili. 

Il lavoro di ideazione e progettazione dell’evento nasce dalla volontà di Lorenzo Macinanti – uno degli ideatori di Vini Selvaggi – di mettere insieme produttori provenienti da territori spesso sottovalutati e poco conosciuti al grande pubblico, perché per lui «il vino significa aggregazione e valorizzazione della diversità». La sua fonte di  ispirazione sono le numerose fiere e degustazioni nelle diverse città europee che hanno come scopo la divulgazione e soprattutto la diffusione della conoscenza tra i più giovani che non solo sono appassionati, ma rappresentano i nuovi e più curiosi consumatori.

Frank Head Testa, musicista e produttore di vino naturale in Spagna e altro autore di Vini Selvaggi, sostiene con fermezza che il vino può essere davvero fatto senza dover scendere a compromessi ed essere incredibilmente buono: «perché non siamo noi che accompagniamo il vino, bensì è lui a portarci per mano: la natura ha sempre ragione».

Per tutte queste ragioni e per l’idea di un evento così poco convenzionale, Giulia Arimattei, responsabile comunicazione visiva del progetto Vini Selvaggi, ha voluto che il loro modo di comunicare fosse contemporaneo, il più possibile coinvolgente per un nuovo pubblico di curiosi ed a tratti irriverente, in linea con la loro filosofia. Sostiene, infatti, che «all’estero il vino naturale è materia in grado di incuriosire nuovi consumatori, la comunicazione è al passo con i tempi ed aiuta ad identificare meglio l’estro del produttore, lasciando così in secondo piano le denominazioni dei territori che oggi hanno sempre meno valore e significato in relazione alla qualità del prodotto»….”

Ci saranno anche momenti dedicati all’approfondimento e ai dettagli e noi
saremo presenti anche con l’Azienda Agricola La Biancara per una masterclass con una verticale di Pico con 6 diverse annate

  • 2006
  • 2008
  • 2010
  • 2013
  • 2015
  • 2017

Il Pico è il bianco più importante dell’azienda, pura Garganega, selezionata nelle colline piu’ alte e vocate di Gambellara, inizia la sua fermentazione spontaneamente. L’affinamento avviene in grandi botti da 15 hl per 12 mesi. Viene imbottigliato senza filtrazione e solfiti aggiunti. Nelle annate migliori viene anche proposto nella versione “separata” dei tre cru, ossia Monte di Mezzo, Faldeo e Taibane. Un bianco dalle enormi caratteristiche e altissima godibilità.

Vi aspettiamo a Roma!